Royal Park Golf & Country Club I Roveri

36 Buche

Royal Park Golf & Country Club I Roveri

Royal Park Golf & Country Club I Roveri

Rotta Cerbiatta, 24, I-10070 Fiano, Italia

Tel.: +39 011 923 5500, Fax: +39 011 923 5669

Campi da Golf

Allianz Course by Trent Jones Sr. a 18 buche

Inaugurato nel 1971. Progettato da: Robert Trent Jones Sr.. Tipo: Parkland.

Terreno: Collinoso con ostacoli d'acqua

Grado di difficoltà: Difficile

Score

TeeParCRSlopeLunghezza
Bianco (Signori)7274.41436566 m
Giallo (Signori)7273.31386218 m
Blu (Signore)7276.61365763 m
Rosso (Signore)72751335471 m

Allianz Bank Course by Hurdzan Fry a 18 buche

Inaugurato nel 2006. Progettato da: Hurdzan & Fry. Tipo: Parkland.

Terreno: Collinoso con ostacoli d'acqua

Grado di difficoltà: Sportivo - Difficile

Score

TeeParCRSlopeLunghezza
Bianco (Signori)7274.61406572 m
Giallo (Signori)7272.31366165 m
Blu (Signore)72771375792 m
Rosso (Signore)7274.51345411 m

Strutture per la pratica

  • Driving Range
  • Putting green
  • Pitching green
  • Chipping green

Informazioni per gli ospiti

Allianz Course by Trent Jones Sr. a 18 buche

Gli ospiti sono benvenuti ogni giorno.
Per Sabato, Domenica e Festivi occorre una prenotazione.
È necessario essere membro di un club.

Allianz Bank Course by Hurdzan Fry a 18 buche

Gli ospiti sono benvenuti ogni giorno.
È richiesto un certificato di handicap valido.
Limite Handicap: Uomini 26, Donne 32

Etichetta

Cani al guinzaglio.

Apparecchio GPS ammesso.

Prezzi Green Fee

Allianz Course by Trent Jones Sr. a 18 buche

Green FeeLu./Me. - Do./Festivi
Greenfee giornaliero160 €

Giovani fino a 18 anni ottengono uno sconto del 50%.

Allianz Bank Course by Hurdzan Fry a 18 buche

Green FeeLu. - Ve.Sa./Do./Festivi
Greenfee giornaliero160 €160 €

Servizi

Servizi del club

  • Clubhouse
  • Sala riunioni
  • Spogliatoio ospiti
  • Sauna
  • Possibilità di ricarica per veicoli elettrici
  • Sistema di allarme temporale
  • Carte di credito accettate
  • Bar
  • Snack bar
  • Carrello bevande

Ristorante

Tel.: +39 011 9235494
Carta di credito accettata
Giorno di riposo: Martedì

Pro-Shop

Tel.: +39 011-9235000

Noleggio attrezzatura

  • Mazze a noleggio
  • Carello a noleggio
  • Carelli elettrici a noleggio
  • Cart elettrici a noleggio
  • Cart elettrici con GPS a noleggio

Scuola golf

Edoardo Molinari Golf Academy

Il club

Informazioni generali

Fondato: 1971

Personale

PosizioneNome
PresidenteAllegra Agnelli
Direttore generaleMarco Aquilino
SegretarioAnna Valfrè
SegretariaElisa Caracchi
ProMolinari Edoardo
giardiniereRiccardo Russo

Recensioni

4.1 su 5 stelle9 recensioni

5 Stelle:
4
4 Stelle:
2
3 Stelle:
3
2 Stelle:
0
1 Stella:
0
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Ultime recensioni

minetto 4 recensioni

Fama usurpata

Green lentissimi fairway dove abbiamo deciso di piazzare…..

pitchmark 362 recensioni
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...il migliore in Italia...

...nella classifica 2023 addirittura al 1° posto!!!

...sopravvalutato???
...probabilmente difficilmente, per non dire assolutamente no!!!

L'enorme area di caccia che un tempo apparteneva alla famiglia reale dei Savoia è ora una riserva naturale, qui si gioca a golf - fantastico - su quattro campi!!!

Due corsi che sono tra i migliori d'Italia, con Robert Trent Jones Sr. chiaramente il migliore - da decenni nei primi cinque, giustamente - quest'anno indossa anche la corona!
Riuscì a trasformare l'ex percorso a 9 buche in una piccola opera d'arte in stile americano.

Tuttavia, è molto difficile da suonare, tipico Jones...
Devi giocarlo più volte per andare d'accordo con lui, perché un par pesante e un bogie leggero sono la sua strategia di layout!!
Le numerose forme di tè lunghe e strette ci ricordano la Scozia o l'Irlanda.
Sorprendentemente pochi bunker da fairway che sono direttamente in gioco, che sono principalmente per i giocatori lunghi per costringerli a ragionare!!!
I green qui sono di solito solo nella media, il che li rende difficili da giocare, con grandi paesaggi di bunker. I green giocano in modo eccellente.
Fondamentalmente è un corso per l'autista, quasi sempre abbastanza spazio, spesso è davvero necessario...
Arrabbiarsi per la distanza dal tee all'inizio del fairway è inutile, bisogna scegliere i tee in base alle proprie capacità!!!

Sono stati molto grati per il bagnato dall'alto, purtroppo è diventato un po' troppo subito nei giorni precedenti la nostra visita.
Pertanto, le condizioni di gioco erano tutt'altro che ideali, il terreno era umido e profondo e le macchine non potevano essere utilizzate ovunque. I lavori sono stati fortemente ritardati a causa del maltempo. Il lungo par 4 è persino mutato in par 5: non un solo metro si arrenderebbe al suolo. Se non hai colpito il fairway, la palla era difficile da trovare, non hai depositato così tante palle da molto tempo...

Non c'è dubbio, cinque stelle piene in condizioni normali - purtroppo oggi ci sono detrazioni - il tempo e il lavoro ritardato sono responsabili.

Michale Hurdzan e Dana Fry hanno ridisegnato il percorso a 12 buche, creato come campo di allenamento da Robert Trent Jones.
È così che è nato il Pramerica, così si chiamava il corso.
Non è nella lega dei suoi vicini e non riesce a tenere il passo, ma è anche un buon corso.
È molto più aperto, ha più bunker sul fairway - è stato creato per una strategia di gioco offensiva - oggi era quasi impossibile a causa delle condizioni. I green ci sembrano molto più grandi e tendono ad essere più facili da giocare.

Personale molto competente...

Ad entrambi i corsi possono essere assegnate cinque stelle per il layout: diamo cinque stelle al Trent Jones Course e quattro stelle al Pramerica Course.
Per la manutenzione del corso purtroppo ci sono solo tre stelle per il Trent Jones - è stato il primo corso che abbiamo giocato - quattro stelle per il Pramerica.

Insomma, quattro stelle!

Sembra che abbiamo raggiunto la finestra del tempo, con precipitazioni significative previste verso la fine della settimana...

I quattro big della regione settentrionale sono: questo, Villa D'Este, Biella, Torino Blue - quale sia il preferito è una questione di gusti...

Tradotto da Google.

Majoney 25 recensioni
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Posti meravigliosi, servizio caloroso

All'inizio di febbraio le attese sono piuttosto modeste anche in Piemonte. Di conseguenza, non avevo grandi aspettative: ero comunque a Torino per lavoro e volevo solo prendere un po' di sole.
La prima piacevole sorpresa al telefono quando l'affascinante signora mi ha suggerito che dopo le 18 buche sull'Hurdzan-Fry avrei potuto magari aggiungere qualche buca sul Trent Jones Sr. - avrei comunque comprato un green fee giornaliero.
La seconda sorpresa è stata la condizione di entrambi i campi, erano in ottima forma per l'inizio di febbraio.
La terza sorpresa è stata la velocità del gioco: nonostante i vari voli di quattro, sono stato in grado di giocare su entrambi i percorsi in 4:15 ciascuno. Così, del tutto inaspettatamente, ho potuto giocare 36 buche al prezzo di un green fee.

La disposizione dei campi, tuttavia, non è stata sorprendente: si è sparsa la voce che il Trent Jones Sr. è un classico meravigliosamente affermato e l'Hurdzan-Fry è un raffinato campo da torneo.

Tradotto da Google.

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